Pubblicato il 12 febbraio 2016 in http://vecchiatoart.blogspot.it/2016
Dedicato a chi sa amare, a chi ama, a chi amerà e a chi ha amato
“Amor, ch’a nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer sì forte,
che, come vedi, ancor non m’abbandona.”
(Divina Commedia, Inferno – Canto V, Dante Alighieri)
Si parla spesso di questi tempi di “amore”, di persone che amano, di chi abbia il diritto (?) di volere bene e di dichiarare ad un’altra persona “Io ti amo, ti voglio bene”.