Archivio categorie open.Art

Galleria e galleristi. Percorso interno di un lavoro ai limiti del(l’) (imp)possibile

Pubblicato il 27 febbraio 2015 in http://vecchiatoart.blogspot.it

Entrare in una galleria d’arte è un’esperienza che tutti dovrebbero fare prima o poi. Il timore reverenziale dell’arte, la cultura che si respira, le idee che trasudano ad ogni passo, tutto questo è il concept di un incontro spesso inaspettato tra galleria e fruitore, una comunicazione diretta con lo spettatore che varca la soglia in attesa di lasciarsi stupire e coinvolgere da un artista, un’opera, un ‘idea originale che il gallerista presenta e mette a disposizione.

continua a leggere

La caduta della Dea: Madonna ai BRIT Awards. L’importante non è cadere ma rialzarsi sempre

Pubblicato il 26 febbraio in http://vecchiatoart.blogspot.it/

Took me to heaven and let me fall down
Now that it’s over
I’m gonna carry on
Lifted me up, and watched me stumble
After the heartache, I’m gonna carry on
Living for love
Living for love
I’m not giving up
I’m gonna carry on
Living for love
I’m Living for love
Not gonna stop
Love’s gonna lift me up

(Living For Love – Madonna)

25 febbraio 2015: serata di assegnazione dei BRIT Awards, i premi musicali consegnati ogni anno nel Regno Unito dalla British Phonographic Industry. Un evento mondiale la serata che punta gli occhi sull’attesa performance live europea di Madonna che presenta il singolo Living For Love tratto dall’album Rebel Heart in pubblicazione a giorni dopo le traversie legate alle tracce rubate prima dell’uscita ufficiale.

continua a leggere

Bit generation: la tecnologia invade la comunicazione globale. Da MTV a You Tube la creatività alla scoperta della modernità.

Pubblicato il 24 febbraio 2015 in http://vecchiatoart.blogspot.it

Le generazioni dei nati dagli anni Settanta e Ottanta del Novecento in poi si sono nutrite di un’esplosione tecnologica e mass mediale senza precedenti.
L’ultimo decennio ha visto la nascita di nuove forme di divulgazione che hanno abbattuto il confine tra gli spazi e il tempo: internet in primis e smartphone di ultima concezione, mettono insieme audio e video con la creazione di nuovi mezzi di trasmissione di qualsiasi dato.
È una popolazione di giovani che si presenta quindi preparata alla comunicazione in modo totalizzante, dove i rapporti si gestiscono in maniera virtuale abbattendo differenze tra classi sociali, confini fisici e diversità di razza e sesso in cui il limite tra verità e finzione è spesso molto labile.

continua a leggere

Il sacco di Roma: bruti alla disfatta di arte e cultura in nome dello sport

Pubblicato il 21 febbraio 2015 in http://vecchiatoart.blogspot.it

L’attenzione di questi giorni si è focalizzata nel brutto e oltraggioso episodio avvenuto a Roma ai danni di Piazza di Spagna: 20 metri cubi di rifiuti, 22 arresti, danni ingenti alla Fontana del Barcaccia del Bernini…un bollettino di guerra che ha colpito il cuore della capitale italiana, ma non è una guerra quella si è compiuta nei giorni scorsi ma “solo” il divertimento degli ultras olandesi del Feyenoord prima dell’andata dei 16esimi di finale di Europa League contro la Roma.

continua a leggere

Perchè Sanremo è Sanremo…mamma ho perso l’aereo!

Pubblicato il 16 febbraio 2015 in http://vecchiatoart.blogspot.ii

Tre giovani ragazzi che si fanno chiamare Il Volo hanno vinto Sanremo con la canzone dal titolo più che scontato “Grande amore“, un miscuglio creato ad hoc infarcito dal trionfo dei buoni sentimenti, con le voci ricercate in stile baritonale misto tra Claudio Villa e Andrea Bocelli, per finire nel cliché delle mamme italiane commosse davanti allo schermo a sentire un testo cantato con passione pieno di ovvietà…
Si chiamano Il Volo ma non spiccano neppure il salto che ci si aspetta e ancora una volta perdiamo l’aereo col resto del mondo come a suo tempo si è persa la compagnia bandiera, povera (Al)Italia…
Ve li immaginate all’Eurovision 2015? In quell’Austria vincitrice lo scorso anno con Conchita Wurst i nostri sarebbero massacrati tanto da battere qualsiasi probabile pronostico.

continua a leggere