Vecchiato Arte presenta conTESSA “Resurrected”, l’artista per la prima volta espone nella sede di Vecchiato Arte, in via Dondi Dall’Orologio.
conTESSA non svela la sua identità, ma si presenta con le sue opere e comunica attraverso la sua creatività. L’artista sigilla le tele abbandonate in passato, nel plexiglass riciclato che viene poi tagliato e ricomposto in sculture dalle forme sempre diverse.
Archivio annuale 2021
“Ho un sogno… diventare grande” è un progetto che la Fondazione Giovanni Celeghin ha fortemente voluto, in collaborazione con la street artist italo-argentina Carolina “Carolì” Blanco.
Natura, paesaggio, rapporto dell’uomo tra stupore e sogni nelle tele di Alberto Fiorenzato in mostra al MAC Dino Formaggio di Teolo.
L’attento sguardo di un artista tra emozioni e suggestioni visive e coloristiche, tra forme, materia ed emozioni.
Una ventina di opere in mostra che segnano l’ultima parte della produzione dell’artista padovano in uno sguardo senza tempo e memoria.
Quadri per un’Esposizione di CHIARA COLTRO
Il colore è un mezzo per esercitare un influsso diretto sull’Anima. Il colore è il tasto. L’occhio è il martelletto. L’Anima è un pianoforte con molte corde. L’artista è la mano che con questo o quel tasto porta l’anima a vibrare. Wassily Kandinsky
Nella splendida sala dello Spazio Biosfera, venerdì dalle 17.00, apre al pubblico la personale di Chiara Coltro, Colore., curata da Enrica Feltracco e con l’intervento critico di Massimiliano Sabbion, con il supporto di Giardini dell’Arena.
In questo periodo così complesso da vivere emotivamente, il volto ci è quasi stato rubato nella sua essenza primaria, ci rimane solo lo sguardo. È forse proprio da questa privazione che è nata l’idea di chiedere a una trentina di artisti contemporanei di restituirci, attraverso la loro espressività artistica, quelle emozioni che ci sono state tolte.
Quarantasei muscoli facciali regalano un’infinita gamma di espressioni, agli artisti il compito di enfatizzare, caratterizzare e quindi indagare il volto o l’atteggiamento, attraverso pittura, scultura, video art e fotografia.
4 Maggio – 2 Giugno 2021
Sala della Gran Guardia, Padova
Ruoli sottostimati e sottopagati, professioni che non servono a nulla e che non portano introiti interessanti, concretezze impalpabili ed effimere, lavori visti solo come passatempi e hobby riempitivi di ore libere, accentramenti che arrivano solo in mano ai pochi noti che sanno dare e fare spettacolo più che fare e dare soddisfazioni ai ruoli culturali, questo è il mondo artistico e culturale. Non è una domanda, è un’affermazione…
A chi mi rivolgo? A chi scrivo? A me? No…non solo, forse anche ai viaggiatori silenziosi che camminano ai lati di strade diverse, alla cultura che li ha macchiati e sporcati per sempre, a quelle stelle che non brillano a caso, agli eredi di Vincent, ai tormenti e alle cime tempestose che solcano i mille deserti dei Tartari e, soprattutto, a chi conclude con gli errori.